LEGA MOTOCICLISMO MARCHE
REGOLAMENTO MOTOCROSS E MINICROSS 2015
Sono gare di motocross tutte le manifestazioni motociclistiche che si svolgono su piste‘ fuoristrada’ chiuse ad anello e da percorrersi più volte.
Le piste da ’fuori strada’ possono essere permanenti oppure temporanee, ma in entrambi i casi dovranno essere ritenuti idonee, mediante omologazione di lega Regionale, alla pratica del motocross. Dovrà essere salvaguardata l’incolumità dei partecipanti e dell’eventuale pubblico.
SUDDIVISIONE GARA
LE GARE DI MOTOCROSS SI SUDDIVIDONO IN GARE TERRITORIALI (PROVINCIALI SOCIALI).
Le gare di motocross TERRITORIALI possono essere organizzate da singole società sportive o da consorzi di moto club; verranno applicati i regolamenti regionali con eventuali deroghe particolari.
• GARE REGIONALI E INTERREGIONALI
Le gare di motocross REGIONALI e INTERREGIONALI possono essere organizzate da singole società sportive o da consorzi di moto club e dovranno applicare i regolamenti Regionali di lega. Lo svolgimento delle gare è stabilito dai regolamenti organici e tecnici del settore.
• GARE TROFEO ITALIA
Le gare di motocross TROFEO ITALIA possono essere organizzate da singole società sportive o da consorzi di moto club e dovranno applicare i regolamenti di lega nazionale
- APPROVAZIONE R.P.
- Gli Organi competenti abilitati all’approvazione dei Regolamenti Particolari, salvo diverse indicazioni sono:
a) Commissione Sportiva Nazionale, per Manifestazioni Nazionali;
b) Comitati Regionali, per manifestazioni Territoriali e regionali
ATTIVITÀ TERRITORIALE
- In occasione di manifestazioni titolate nazionali, è assolutamente vietato porre a calendario e quindi approvare manifestazioni titolate a carattere territoriale
- Art 2 CATEGORIE E CILINDRATE MOTOCROSS
MX 2. HOBBYCROSS– AMATORI –
Motocicli originali di cilindrata da 100 a 125 cc 2 tempi età 13 compiuti misure delle ruote minimo 18 max 21
MX 2. HOBBYCROSS– AMATORI – ESPERTI – AGONISTI –
Motocicli originali di cilindrata da 100 a 144 cc 2 tempi – e da 175 a 250 cc 4 tempi: età 1 4 compiuti
misure delle ruote minimo 18 max 21
MX 1. HOBBYCROSS– AMATORI – ESPERTI – AGONISTI
Motocicli originali di cilindrata da 175 cc fino a 500 cc, 2 tempi – e da 290 4 tempi fino a 650 4 tempi: età da 15 anni compiuti
misure delle ruote minimo 18 max 21
CATEGORIA TROFEO 2T HOBBY CROSS+AMATORI
CL. Fino a 144 cc 2 tempi,con moto originali
CATEGORIA FEMMINILE
Motocicli originali di cilindrata da 85 a125 cc 2 tempi, età 13 anni compiuti
Da 85 a 144 cc 2 tempi – e da 175 a 250 cc 4 tempi: età
1 4 compiuti
misure delle ruote minimo 16 max 21
OVER 40. Per le categorie Hobby cross, Amatori mx1(categoria unica) +over 40 mx2 (categoria unica) è prevista una classifica con premiazione di giornata e di Trofeo per i piloti nati prima
del 31 /12/1974
CATEGORIE E CILINDRATE MINICROSS
MINI PROMO 65. Motocicli di cilindrata fino a 65 cc
età da 8 anni compiuti a 11 anni compiuti al compimento si può terminare la stagione ruote minimo 10 max 14
MINI PROMO 85. Motocicli di cilindrata 85 cc 2 tempi – e fino a 150 cc 4 tempi:
età da 10 anni compiuti a 14 anni compiuti al compimento si può terminare la stagione ruote minimo 14 max 19
MINI ESPERTI 85. Motocicli di cilindrata 85 cc 2 tempi – e fino a 150 cc 4 tempi:
età da 10 anni compiuti a 14 anni compiuti al compimento si può terminare la stagione ruote minimo 16 max 21
CATEGORIA
Un pilota non può per nessun motivo partecipare a più di una categoria o cilindrata nella stessa manifestazione, (escluso per la categoria epoca )ma è sua facoltà decidere a che cilindrata prendere parte (con motociclo di cilindrata adeguata, vedi art.2), indipendentemente dalla cilindrata riportata sulla sua licenza.
Qualora un pilota decidesse di passare alla categoria superiore dovrà obbligatoriamente
comunicarlo al moto club di appartenenza e presentarsi alla gara con la licenza aggiornata
4,2Cilindrata
Qualora il pilota prendesse parte alla gara con moto di cilindrata non adeguata verrà immediatamente escluso dalla gara e cancellato dagli ordini di arrivo (se avesse disputato una o entrambe le manches).
4,3 Qualora venisse esposto reclamo verso un pilota per presunta cilindrata illecita, il pilota sotto accusa dovrà dimostrare che la cubatura del suo motore rientra nei parametri previsti dal regolamento. Ogni reclamo di questo tipo prevede il versamento aggiuntivo di euro 50.00 ai100.00 previsti per i reclami normali. La quota di 150.00 euro verrà restituita solo se il reclamo verrà accettato, altrimenti saranno incamerati dalla Lega Motociclismo.
4,4 Qualora il pilota si rifiutasse di far verificare la cilindrata del proprio mezzo sarà escluso immediatamente dalla competizione e alla competizione successiva è facoltà della direzione gara di richiedere la verifica cilindrata in fase di iscrizione. Se il conduttore si rifiutasse nuovamente non sarà ammesso alla gara e saranno presi provvedimenti disciplinari.
DURATA DELLA GARA
CATEGORIA HOBBYCROSS +FEMMINILE
10’minuti + 2 giri massimo
CATEGORIA AMATORI+ OVER 40
12’minuti + 2 giri massimo
CATEGORIA ESPERTI
15’minuti + 2 giri massimo
CATEGORIA AGONISTI
20’minuti + 2 giri massimo
MINI PROMO 65
8minuti + 2 giri massimo
MINI PROMO 85
10’minuti + 2 giri massimo
MINI ESPERTI 85
12minuti + 2 giri massimo
La direzione gara si riserva il diritto di abbassare il tempo di gara sopraindicato in base a condizioni particolari come condizioni del tracciato, maltempo, numero di piloti iscritti.
ISCRIZIONE GARA Le iscrizioni si accettano il giorno stesso della manifestazione, direttamente sul campo di gara entro le ore 9.00
Costo 35 € per il motocross, 25 € per minicross
Art.3 OPERAZIONI PRELIMINARI
3,1-Le operazioni preliminari si svolgono agli orari fissati dal regolamento particolare di gara e consistono nella verifica della licenza , l’iscrizione alla gara, la validità del certificato medico ed il medico di gara senza alcuna giustificazione può sottoporre qualsiasi pilota a controllo di visita medica se lo ritiene necessario,
3,2Per tutti i piloti è obbligatorio presentare la licenza conduttore personalmente, e presentarsi munito di documento identificativo e tessera associativa UISP da esibire obbligatoriamente su richiesta del Gdg, pena la non accettazione del pilota alla manifestazione.
3,3-Nelle manifestazioni in cui è presente il servizio di cronometraggio automatico, il ritiro dell’apparecchio (transponder) comporta il deposito della licenza che verrà restituita alla riconsegna.
Art.5PROVE LIBERE UFFICIALI E QUALIFICHE
5,1 E’ assolutamente vietato ammettere alle prove i piloti che non abbiano ancora effettuato le O.P. e le Verifiche Tecniche.
5,2 Per le prove di qualificazione l’ingresso in pista verrà regolamentato schierando i piloti in zona di attesa secondo l’ordine indicato nei sorteggi.
5,3 Nel caso in cui i piloti presenti fossero in numero superiore al 10% del numero ammesso al cancelletto di partenza si effettuata dei gruppi e delle gare tipo a+b
5,4 Nel caso di più gruppi di qualificazione di ciascuna classe, il miglior tempo Assoluto determina l’ordine di allineamento alla griglia di partenza, la seconda posizione sarà del primo miglior tempo dell’altro gruppo, la terza posizione al secondo classificato nel gruppo del miglior tempo assoluto e cosi via.
5,5 E’ consentito ai piloti di fermarsi solo ed esclusivamente nell’apposita zona predisposta alla
sosta, riparazioni e rifornimenti. E’ invece vietato sostare lungo o ai lati del tracciato (senza giustificate motivazioni) durante le prove, qualifiche e la gara.
5,6 Ogni pilota che rientra in pista dalla zona di sosta deve obbligatoriamente dare la precedenza ai piloti che sopraggiungono lungo il circuito, senza impedirne il transito. Anche nella fase di uscita dalla pista verso la zona di sosta, il pilota deve preventivamente spostarsi dalla traiettoria, evitare assolutamente di tagliare la strada agli altri concorrenti,
5,6 I piloti hanno 5 minuti per terminare il giro in cui è stata esposta la bandiera che contraddistingue la fine del turno (libere, qualifiche o warm up). Trascorsi i 5 minuti, i conduttori che non avranno ancora raggiunto il traguardo non avranno diritto a completare il giro e dovranno abbandonare il circuito il più velocemente possibile, assistiti, se necessario, dal personale di percorso
Art 6AMMISSIONE ALLA GARA
6,1 In tutte le manifestazioni di Motocross, per essere ammessi alle gare i piloti devono aver percorso almeno 1 giro del circuito in una delle sessioni pre-gara (Prove Ufficiali, Prove di Qualificazione o warm up ).
Il pilota che per motivi giustificati non riesce ad effettuare può essere ammesso in gara in
ultima posizione dopo aver effettuato un giro del percorso (sempre con esito favorevole del direttore di gara)
6,2 Il Direttore di Gara può rendere obbligatorio almeno un giro del circuito nella sessione Warm-Up.
Art.7 SOSTITUZIONE DEI MOTOCICLI
Durante la giornata di gara è consentita la sostituzione del motociclo avvisando la Direzione Gara, escluso durante lo svolgimento della propria manche
Nelle prove cronometrate si possono utilizzare tutte e due le moto liberamente , scambiando il
trasponder.
Art 8 PREPARATIVI DI PARTENZA
L’ordine di schieramento è decretato dal risultato delle qualifiche cronometrate e sarà il medesimo per entrambe le finali. Il conduttore o un suo meccanico deve portare il motociclo al preparco(un solo
meccanico per pilota, obbligatoriamente dotato di tessera UISP, potrà assistere il conduttore in questa fase). E’ facoltà di ogni pilota visionare e preparare la sua postazione lungo la linea di partenza ma non potrà superare la linea delimitata dai cancelletti, tantomeno modificare il terreno davanti ad essa. L’addetto al controllo schieramento passerà davanti al cancello con la bandiera verde. Tutti i conduttori devono sistemarsi a distanza adeguata dal cancello di partenza: Se tutto risultasse regolare il commissario alzerà la bandiera verde, a quel punto la procedura di partenza non potrà più essere interrotta. Sarà quindi esposto il cartello dei 15 secondi trascorsi i quali sarà esposto un altro cartello indicante i cinque secondi, trascorsi i quali, nei cinque secondi successivi, sarà dato il via alla corsa.
Norme Generali di Partenza:
- La partenza sarà collettiva con motore acceso.
La Zona di attesa dovrà essere aperta almeno 15 minuti prima dell’orario previsto alla partenza.
- 10 minuti prima della partenza tutti i motocicli devono essere nella Zona di Attesa; trascorso tale termine non sarà più possibile prendere parte alla corsa.
- Il Direttore di Gara deciderà se effettuare il giro di ricognizione
Dal momento in cui un pilota ha occupato la posizione di partenza, questa non può più essere modificata. è altresì vietato ritornare nella zona di attesa e/o ricevere aiuto.
La penalità prevista per il pilota che modifica la posizione di partenza occupata è un minuto da
aggiungere sul tempo finale.
- Un pilota può ricevere aiuto solamente dopo che la corsa ha preso il via. La sanzione per il mancato rispetto di questa norma è l’esclusione dalla corsa.
- Nessuno, tranne gli Ufficiali di Gara ed i fotografi, sarà ammesso nell’area di partenza.
- E’ vietato accedere all’area antistante al cancello di partenza
Art.9 FALSA PARTENZA
La falsa partenza sarà segnalata mediante l’esposizione della bandiera rossa. I piloti dovranno rientrare nella Zona di Attesa e una nuova partenza sarà data non appena possibile. Non èconsentito uscire dal tracciato di gara pena esclusione dalla gara. Il cambio della moto non è consentito.
Art.10 ASSISTENZA SULLA PISTA
10,1 Nei punti della pista con particolare difficoltà dovranno essere presenti i Commissari di Percorso per eventuali segnalazioni e solo loro, in caso di assoluta necessità, potranno aiutare i conduttori nello sgombro della pista.
10,2 n. 2 ambulanze con personale addetto ed un medico rianimatore (almeno una delle 2 ambulanze deve essere attrezzata per la rianimazione)
10,3 per tutta la durata della manifestazione deve essere presente in pista un ambulanza e il medico in caso di mancanza ,la gara deve essere sospesa
10,5 -ZONA SEGNALATORI Deve essere predisposta un’area chiusa riservata esclusivamente a meccanici e segnalatori (tesserati UISP).
Art.11 RIPARAZIONI E ASSISTENZA
11,1L’aiuto esterno lungo il percorso è vietato. Il mancato rispetto della norma comporta l’esclusione dalla corsa.
11,2 Per le riparazioni, deve essere predisposta un’area riservata ai piloti che si trovano in pista, alla quale possono accedere solo i meccanici ed i segnalatori dei piloti in
gara, e gli ufficiali di gara.
11,3 Tutti i rifornimenti devono essere effettuati a motore spento.
11,4 I piloti che entrano nella zona prevista per le riparazioni devono fermarsi prima di rientrare in pista.
Art.12 CONDOTTA DI GARA
12,1 E’ fatto assoluto divieto a tutti i conduttori di presentarsi alle gare sotto effetto di alcol e stupefacenti. La direzione gara ha la facoltà di istituire controlli antidoping a sorteggio, con relativi provvedimenti disciplinari se il pilota risultasse positivo ai controlli.
12,2 Un conduttore non dovrà mai di proposito condurre il proprio motociclo in modo da arrecare
danno ad altri conduttori, pena l’esclusione dall’ordine di arrivo, se classificato, o altre sanzioni disciplinari a discrezione della direzione gara, dopo aver esaminato i fatti.
12,3 E’ fatto assoluto divieto ad ogni conduttore ed in genere a chiunque di percorrere la
pista, sia in prova che in gara, in senso contrario a quello di marcia.
12,4 Quando le bandiere gialle vengono esposte sventolandole, sarà obbligo del conduttore moderare la velocità e mantenere la propria posizione. Se esposte sulla rampa di un salto è fatto assoluto divieto di saltare. Qualora non fossero rispettate tali disposizioni è facoltà della direzione gara di prendere provvedimenti, che prevedono dalla retrocessione nella classifica di manche fino alla squalifica dall’ordine di arrivo.
12,5 taglio di percorso: è considerato tale, con pena che prevede dalla retrocessione di 5 posizioni fino alla squalifica dall’ordine di arrivo della manche, se il pilota ottiene una riduzione di distacco nel deviare il percorso; comunque la decisione deve essere presa dal DdG dopo aver sentito il giudizio del Commissario di Percorso che è stato testimone del fatto.
12,6 Ogni reclamo sul campo di gara dovrà essere presentato per iscritto (firmato) e accompagnato da una tassa di euro 100, restituibile se il reclamo verrà accettato ,entro e non oltre i 30 min. (trenta) dall’accaduto, e/o esposizione della classifica interessata.
12,7 E’ vietata la comunicazione fra pilota e meccanico tramite interfono. L’unico strumento consentito è la lavagna di segnalazione, che va utilizzata nella zona riservata alle segnalazioni
Art.13 BANDIERE E CARTELLI DI SEGNALAZIONE
La bandiera a scacchi bianca e nera dovrà essere esposta dal DdG, dopo il primo arrivato.
In caso venga usato il servizio con Trasponder l’arrivo può essere alla base del salto e sarà segnalato con indicatori a scacchi bianchi e neri.
BANDIERA A SCACCHI BIANCA ENERA
Fine sessione
BANDIERAROSSA
a) prove interrotte. I piloti devono rallentare, non sorpassare, ritornare ai box.
b) è usata anche per: chiusura del circuito o percorso.
c) arresto per falsa partenza nelle gare di motocross
BANDIERA BLU
avviso di soprasso. Indica al pilota che sta per essere doppiato. Immobile: il sorpasso sta per essere effettuato.
Agitata:ilsorpassoè immediato
BANDIERA VERDE
Inizio procedura di partenza
inizio sessione prove cronometrate
BANDIERA GIALLA
Segnale di pericolo:
immobile: rallentare e divieto di sorpasso
agitata: rallentare, tenersi pronti all'arresto; divieto di sorpasso, se sventolata sulla rampa di un salto divieto di saltare, pena la squalifica dalla classifica di manche.
BANDIERA NERA ACCOMPAGNATA DA NUMERO PILOTA
Esposta abbinata al numero del conduttore, indica l’obbligo per quel conduttore di fermarsi obbligatoriamente ai box il giro successivo. Può essere esposta a conduttori con problemi
meccanici che mettono a rischio la sicurezza del pilota coinvolto e quella degli altri concorrenti,
oppure a piloti squalificati dalla direzione gara per comportamento pericoloso
Art.14 SOSTA OBBLIGATORIA Obbligatorio almeno 30’ di sosta dopo l’arrivo dell’ultimo pilota prima di richiamare gli stessi al cancello. L’arrivo è da intendersi come manche valida (almeno 75% del tempo totale previsto dal programma). Qualora avvenisse una falsa partenza o non si raggiunge il numero di giri minimi previsti, la manche può essere ripetuta senza periodi di sosta (è facoltà della direzione gara ripetere la manche accorciandone la durata).
Art.15 RISULTATI
15,1 Una gara sarà terminata ufficialmente alla fine del giro nel quale la bandiera a scacchi è stata esposta al vincitore.
15,2 I piloti che seguono il vincitore dovranno arrestarsi dopo aver superato la linea di arrivo.
15,3 Tutti i piloti che termineranno la gara nello stesso giro del vincitore saranno classificati secondo l’ordine nel quale passeranno la linea di arrivo, seguiti dai piloti con un giro in meno, poi due giri in meno e via di seguito.
15,4 I piloti hanno 5 minuti per terminare il giro in cui è stata esposta la bandiera a
scacchi. Trascorsi i 5 minuti,i conduttori che non avranno ancora tagliato il traguardo saranno considerati ritirati.
15,5 Nelle manifestazioni ove sia prevista una classifica finale assoluta, sarà vincitore il pilota che avrà conseguito il punteggio totale più elevato, indipendentemente
dal numero di batterie e/o corse alle quali ha partecipato e/o portato a termine.
15,6 In caso di parità di punti nella classifica assoluta, sarà discriminante il miglior risultato ottenuto e in caso di ulteriori parità, sarà discriminante il risultato dell’ultima corsa (seconda o terza).
15,7 Se non diversamente disposto verranno assegnati punti soltanto ai piloti che hanno effettuato il 50% di gara (riferita ai giri complessivi del primo classificato, arrotondati per difetto) e tagliato il traguardo.
REGOLAMENTO MOTOCROSS E MINICROSS 2015
Sono gare di motocross tutte le manifestazioni motociclistiche che si svolgono su piste‘ fuoristrada’ chiuse ad anello e da percorrersi più volte.
Le piste da ’fuori strada’ possono essere permanenti oppure temporanee, ma in entrambi i casi dovranno essere ritenuti idonee, mediante omologazione di lega Regionale, alla pratica del motocross. Dovrà essere salvaguardata l’incolumità dei partecipanti e dell’eventuale pubblico.
SUDDIVISIONE GARA
LE GARE DI MOTOCROSS SI SUDDIVIDONO IN GARE TERRITORIALI (PROVINCIALI SOCIALI).
Le gare di motocross TERRITORIALI possono essere organizzate da singole società sportive o da consorzi di moto club; verranno applicati i regolamenti regionali con eventuali deroghe particolari.
• GARE REGIONALI E INTERREGIONALI
Le gare di motocross REGIONALI e INTERREGIONALI possono essere organizzate da singole società sportive o da consorzi di moto club e dovranno applicare i regolamenti Regionali di lega. Lo svolgimento delle gare è stabilito dai regolamenti organici e tecnici del settore.
• GARE TROFEO ITALIA
Le gare di motocross TROFEO ITALIA possono essere organizzate da singole società sportive o da consorzi di moto club e dovranno applicare i regolamenti di lega nazionale
- APPROVAZIONE R.P.
- Gli Organi competenti abilitati all’approvazione dei Regolamenti Particolari, salvo diverse indicazioni sono:
a) Commissione Sportiva Nazionale, per Manifestazioni Nazionali;
b) Comitati Regionali, per manifestazioni Territoriali e regionali
ATTIVITÀ TERRITORIALE
- In occasione di manifestazioni titolate nazionali, è assolutamente vietato porre a calendario e quindi approvare manifestazioni titolate a carattere territoriale
- Art 2 CATEGORIE E CILINDRATE MOTOCROSS
MX 2. HOBBYCROSS– AMATORI –
Motocicli originali di cilindrata da 100 a 125 cc 2 tempi età 13 compiuti misure delle ruote minimo 18 max 21
MX 2. HOBBYCROSS– AMATORI – ESPERTI – AGONISTI –
Motocicli originali di cilindrata da 100 a 144 cc 2 tempi – e da 175 a 250 cc 4 tempi: età 1 4 compiuti
misure delle ruote minimo 18 max 21
MX 1. HOBBYCROSS– AMATORI – ESPERTI – AGONISTI
Motocicli originali di cilindrata da 175 cc fino a 500 cc, 2 tempi – e da 290 4 tempi fino a 650 4 tempi: età da 15 anni compiuti
misure delle ruote minimo 18 max 21
CATEGORIA TROFEO 2T HOBBY CROSS+AMATORI
CL. Fino a 144 cc 2 tempi,con moto originali
CATEGORIA FEMMINILE
Motocicli originali di cilindrata da 85 a125 cc 2 tempi, età 13 anni compiuti
Da 85 a 144 cc 2 tempi – e da 175 a 250 cc 4 tempi: età
1 4 compiuti
misure delle ruote minimo 16 max 21
OVER 40. Per le categorie Hobby cross, Amatori mx1(categoria unica) +over 40 mx2 (categoria unica) è prevista una classifica con premiazione di giornata e di Trofeo per i piloti nati prima
del 31 /12/1974
CATEGORIE E CILINDRATE MINICROSS
MINI PROMO 65. Motocicli di cilindrata fino a 65 cc
età da 8 anni compiuti a 11 anni compiuti al compimento si può terminare la stagione ruote minimo 10 max 14
MINI PROMO 85. Motocicli di cilindrata 85 cc 2 tempi – e fino a 150 cc 4 tempi:
età da 10 anni compiuti a 14 anni compiuti al compimento si può terminare la stagione ruote minimo 14 max 19
MINI ESPERTI 85. Motocicli di cilindrata 85 cc 2 tempi – e fino a 150 cc 4 tempi:
età da 10 anni compiuti a 14 anni compiuti al compimento si può terminare la stagione ruote minimo 16 max 21
CATEGORIA
Un pilota non può per nessun motivo partecipare a più di una categoria o cilindrata nella stessa manifestazione, (escluso per la categoria epoca )ma è sua facoltà decidere a che cilindrata prendere parte (con motociclo di cilindrata adeguata, vedi art.2), indipendentemente dalla cilindrata riportata sulla sua licenza.
Qualora un pilota decidesse di passare alla categoria superiore dovrà obbligatoriamente
comunicarlo al moto club di appartenenza e presentarsi alla gara con la licenza aggiornata
4,2Cilindrata
Qualora il pilota prendesse parte alla gara con moto di cilindrata non adeguata verrà immediatamente escluso dalla gara e cancellato dagli ordini di arrivo (se avesse disputato una o entrambe le manches).
4,3 Qualora venisse esposto reclamo verso un pilota per presunta cilindrata illecita, il pilota sotto accusa dovrà dimostrare che la cubatura del suo motore rientra nei parametri previsti dal regolamento. Ogni reclamo di questo tipo prevede il versamento aggiuntivo di euro 50.00 ai100.00 previsti per i reclami normali. La quota di 150.00 euro verrà restituita solo se il reclamo verrà accettato, altrimenti saranno incamerati dalla Lega Motociclismo.
4,4 Qualora il pilota si rifiutasse di far verificare la cilindrata del proprio mezzo sarà escluso immediatamente dalla competizione e alla competizione successiva è facoltà della direzione gara di richiedere la verifica cilindrata in fase di iscrizione. Se il conduttore si rifiutasse nuovamente non sarà ammesso alla gara e saranno presi provvedimenti disciplinari.
DURATA DELLA GARA
CATEGORIA HOBBYCROSS +FEMMINILE
10’minuti + 2 giri massimo
CATEGORIA AMATORI+ OVER 40
12’minuti + 2 giri massimo
CATEGORIA ESPERTI
15’minuti + 2 giri massimo
CATEGORIA AGONISTI
20’minuti + 2 giri massimo
MINI PROMO 65
8minuti + 2 giri massimo
MINI PROMO 85
10’minuti + 2 giri massimo
MINI ESPERTI 85
12minuti + 2 giri massimo
La direzione gara si riserva il diritto di abbassare il tempo di gara sopraindicato in base a condizioni particolari come condizioni del tracciato, maltempo, numero di piloti iscritti.
ISCRIZIONE GARA Le iscrizioni si accettano il giorno stesso della manifestazione, direttamente sul campo di gara entro le ore 9.00
Costo 35 € per il motocross, 25 € per minicross
Art.3 OPERAZIONI PRELIMINARI
3,1-Le operazioni preliminari si svolgono agli orari fissati dal regolamento particolare di gara e consistono nella verifica della licenza , l’iscrizione alla gara, la validità del certificato medico ed il medico di gara senza alcuna giustificazione può sottoporre qualsiasi pilota a controllo di visita medica se lo ritiene necessario,
3,2Per tutti i piloti è obbligatorio presentare la licenza conduttore personalmente, e presentarsi munito di documento identificativo e tessera associativa UISP da esibire obbligatoriamente su richiesta del Gdg, pena la non accettazione del pilota alla manifestazione.
3,3-Nelle manifestazioni in cui è presente il servizio di cronometraggio automatico, il ritiro dell’apparecchio (transponder) comporta il deposito della licenza che verrà restituita alla riconsegna.
Art.5PROVE LIBERE UFFICIALI E QUALIFICHE
5,1 E’ assolutamente vietato ammettere alle prove i piloti che non abbiano ancora effettuato le O.P. e le Verifiche Tecniche.
5,2 Per le prove di qualificazione l’ingresso in pista verrà regolamentato schierando i piloti in zona di attesa secondo l’ordine indicato nei sorteggi.
5,3 Nel caso in cui i piloti presenti fossero in numero superiore al 10% del numero ammesso al cancelletto di partenza si effettuata dei gruppi e delle gare tipo a+b
5,4 Nel caso di più gruppi di qualificazione di ciascuna classe, il miglior tempo Assoluto determina l’ordine di allineamento alla griglia di partenza, la seconda posizione sarà del primo miglior tempo dell’altro gruppo, la terza posizione al secondo classificato nel gruppo del miglior tempo assoluto e cosi via.
5,5 E’ consentito ai piloti di fermarsi solo ed esclusivamente nell’apposita zona predisposta alla
sosta, riparazioni e rifornimenti. E’ invece vietato sostare lungo o ai lati del tracciato (senza giustificate motivazioni) durante le prove, qualifiche e la gara.
5,6 Ogni pilota che rientra in pista dalla zona di sosta deve obbligatoriamente dare la precedenza ai piloti che sopraggiungono lungo il circuito, senza impedirne il transito. Anche nella fase di uscita dalla pista verso la zona di sosta, il pilota deve preventivamente spostarsi dalla traiettoria, evitare assolutamente di tagliare la strada agli altri concorrenti,
5,6 I piloti hanno 5 minuti per terminare il giro in cui è stata esposta la bandiera che contraddistingue la fine del turno (libere, qualifiche o warm up). Trascorsi i 5 minuti, i conduttori che non avranno ancora raggiunto il traguardo non avranno diritto a completare il giro e dovranno abbandonare il circuito il più velocemente possibile, assistiti, se necessario, dal personale di percorso
Art 6AMMISSIONE ALLA GARA
6,1 In tutte le manifestazioni di Motocross, per essere ammessi alle gare i piloti devono aver percorso almeno 1 giro del circuito in una delle sessioni pre-gara (Prove Ufficiali, Prove di Qualificazione o warm up ).
Il pilota che per motivi giustificati non riesce ad effettuare può essere ammesso in gara in
ultima posizione dopo aver effettuato un giro del percorso (sempre con esito favorevole del direttore di gara)
6,2 Il Direttore di Gara può rendere obbligatorio almeno un giro del circuito nella sessione Warm-Up.
Art.7 SOSTITUZIONE DEI MOTOCICLI
Durante la giornata di gara è consentita la sostituzione del motociclo avvisando la Direzione Gara, escluso durante lo svolgimento della propria manche
Nelle prove cronometrate si possono utilizzare tutte e due le moto liberamente , scambiando il
trasponder.
Art 8 PREPARATIVI DI PARTENZA
L’ordine di schieramento è decretato dal risultato delle qualifiche cronometrate e sarà il medesimo per entrambe le finali. Il conduttore o un suo meccanico deve portare il motociclo al preparco(un solo
meccanico per pilota, obbligatoriamente dotato di tessera UISP, potrà assistere il conduttore in questa fase). E’ facoltà di ogni pilota visionare e preparare la sua postazione lungo la linea di partenza ma non potrà superare la linea delimitata dai cancelletti, tantomeno modificare il terreno davanti ad essa. L’addetto al controllo schieramento passerà davanti al cancello con la bandiera verde. Tutti i conduttori devono sistemarsi a distanza adeguata dal cancello di partenza: Se tutto risultasse regolare il commissario alzerà la bandiera verde, a quel punto la procedura di partenza non potrà più essere interrotta. Sarà quindi esposto il cartello dei 15 secondi trascorsi i quali sarà esposto un altro cartello indicante i cinque secondi, trascorsi i quali, nei cinque secondi successivi, sarà dato il via alla corsa.
Norme Generali di Partenza:
- La partenza sarà collettiva con motore acceso.
La Zona di attesa dovrà essere aperta almeno 15 minuti prima dell’orario previsto alla partenza.
- 10 minuti prima della partenza tutti i motocicli devono essere nella Zona di Attesa; trascorso tale termine non sarà più possibile prendere parte alla corsa.
- Il Direttore di Gara deciderà se effettuare il giro di ricognizione
Dal momento in cui un pilota ha occupato la posizione di partenza, questa non può più essere modificata. è altresì vietato ritornare nella zona di attesa e/o ricevere aiuto.
La penalità prevista per il pilota che modifica la posizione di partenza occupata è un minuto da
aggiungere sul tempo finale.
- Un pilota può ricevere aiuto solamente dopo che la corsa ha preso il via. La sanzione per il mancato rispetto di questa norma è l’esclusione dalla corsa.
- Nessuno, tranne gli Ufficiali di Gara ed i fotografi, sarà ammesso nell’area di partenza.
- E’ vietato accedere all’area antistante al cancello di partenza
Art.9 FALSA PARTENZA
La falsa partenza sarà segnalata mediante l’esposizione della bandiera rossa. I piloti dovranno rientrare nella Zona di Attesa e una nuova partenza sarà data non appena possibile. Non èconsentito uscire dal tracciato di gara pena esclusione dalla gara. Il cambio della moto non è consentito.
Art.10 ASSISTENZA SULLA PISTA
10,1 Nei punti della pista con particolare difficoltà dovranno essere presenti i Commissari di Percorso per eventuali segnalazioni e solo loro, in caso di assoluta necessità, potranno aiutare i conduttori nello sgombro della pista.
10,2 n. 2 ambulanze con personale addetto ed un medico rianimatore (almeno una delle 2 ambulanze deve essere attrezzata per la rianimazione)
10,3 per tutta la durata della manifestazione deve essere presente in pista un ambulanza e il medico in caso di mancanza ,la gara deve essere sospesa
10,5 -ZONA SEGNALATORI Deve essere predisposta un’area chiusa riservata esclusivamente a meccanici e segnalatori (tesserati UISP).
Art.11 RIPARAZIONI E ASSISTENZA
11,1L’aiuto esterno lungo il percorso è vietato. Il mancato rispetto della norma comporta l’esclusione dalla corsa.
11,2 Per le riparazioni, deve essere predisposta un’area riservata ai piloti che si trovano in pista, alla quale possono accedere solo i meccanici ed i segnalatori dei piloti in
gara, e gli ufficiali di gara.
11,3 Tutti i rifornimenti devono essere effettuati a motore spento.
11,4 I piloti che entrano nella zona prevista per le riparazioni devono fermarsi prima di rientrare in pista.
Art.12 CONDOTTA DI GARA
12,1 E’ fatto assoluto divieto a tutti i conduttori di presentarsi alle gare sotto effetto di alcol e stupefacenti. La direzione gara ha la facoltà di istituire controlli antidoping a sorteggio, con relativi provvedimenti disciplinari se il pilota risultasse positivo ai controlli.
12,2 Un conduttore non dovrà mai di proposito condurre il proprio motociclo in modo da arrecare
danno ad altri conduttori, pena l’esclusione dall’ordine di arrivo, se classificato, o altre sanzioni disciplinari a discrezione della direzione gara, dopo aver esaminato i fatti.
12,3 E’ fatto assoluto divieto ad ogni conduttore ed in genere a chiunque di percorrere la
pista, sia in prova che in gara, in senso contrario a quello di marcia.
12,4 Quando le bandiere gialle vengono esposte sventolandole, sarà obbligo del conduttore moderare la velocità e mantenere la propria posizione. Se esposte sulla rampa di un salto è fatto assoluto divieto di saltare. Qualora non fossero rispettate tali disposizioni è facoltà della direzione gara di prendere provvedimenti, che prevedono dalla retrocessione nella classifica di manche fino alla squalifica dall’ordine di arrivo.
12,5 taglio di percorso: è considerato tale, con pena che prevede dalla retrocessione di 5 posizioni fino alla squalifica dall’ordine di arrivo della manche, se il pilota ottiene una riduzione di distacco nel deviare il percorso; comunque la decisione deve essere presa dal DdG dopo aver sentito il giudizio del Commissario di Percorso che è stato testimone del fatto.
12,6 Ogni reclamo sul campo di gara dovrà essere presentato per iscritto (firmato) e accompagnato da una tassa di euro 100, restituibile se il reclamo verrà accettato ,entro e non oltre i 30 min. (trenta) dall’accaduto, e/o esposizione della classifica interessata.
12,7 E’ vietata la comunicazione fra pilota e meccanico tramite interfono. L’unico strumento consentito è la lavagna di segnalazione, che va utilizzata nella zona riservata alle segnalazioni
Art.13 BANDIERE E CARTELLI DI SEGNALAZIONE
La bandiera a scacchi bianca e nera dovrà essere esposta dal DdG, dopo il primo arrivato.
In caso venga usato il servizio con Trasponder l’arrivo può essere alla base del salto e sarà segnalato con indicatori a scacchi bianchi e neri.
BANDIERA A SCACCHI BIANCA ENERA
Fine sessione
BANDIERAROSSA
a) prove interrotte. I piloti devono rallentare, non sorpassare, ritornare ai box.
b) è usata anche per: chiusura del circuito o percorso.
c) arresto per falsa partenza nelle gare di motocross
BANDIERA BLU
avviso di soprasso. Indica al pilota che sta per essere doppiato. Immobile: il sorpasso sta per essere effettuato.
Agitata:ilsorpassoè immediato
BANDIERA VERDE
Inizio procedura di partenza
inizio sessione prove cronometrate
BANDIERA GIALLA
Segnale di pericolo:
immobile: rallentare e divieto di sorpasso
agitata: rallentare, tenersi pronti all'arresto; divieto di sorpasso, se sventolata sulla rampa di un salto divieto di saltare, pena la squalifica dalla classifica di manche.
BANDIERA NERA ACCOMPAGNATA DA NUMERO PILOTA
Esposta abbinata al numero del conduttore, indica l’obbligo per quel conduttore di fermarsi obbligatoriamente ai box il giro successivo. Può essere esposta a conduttori con problemi
meccanici che mettono a rischio la sicurezza del pilota coinvolto e quella degli altri concorrenti,
oppure a piloti squalificati dalla direzione gara per comportamento pericoloso
Art.14 SOSTA OBBLIGATORIA Obbligatorio almeno 30’ di sosta dopo l’arrivo dell’ultimo pilota prima di richiamare gli stessi al cancello. L’arrivo è da intendersi come manche valida (almeno 75% del tempo totale previsto dal programma). Qualora avvenisse una falsa partenza o non si raggiunge il numero di giri minimi previsti, la manche può essere ripetuta senza periodi di sosta (è facoltà della direzione gara ripetere la manche accorciandone la durata).
Art.15 RISULTATI
15,1 Una gara sarà terminata ufficialmente alla fine del giro nel quale la bandiera a scacchi è stata esposta al vincitore.
15,2 I piloti che seguono il vincitore dovranno arrestarsi dopo aver superato la linea di arrivo.
15,3 Tutti i piloti che termineranno la gara nello stesso giro del vincitore saranno classificati secondo l’ordine nel quale passeranno la linea di arrivo, seguiti dai piloti con un giro in meno, poi due giri in meno e via di seguito.
15,4 I piloti hanno 5 minuti per terminare il giro in cui è stata esposta la bandiera a
scacchi. Trascorsi i 5 minuti,i conduttori che non avranno ancora tagliato il traguardo saranno considerati ritirati.
15,5 Nelle manifestazioni ove sia prevista una classifica finale assoluta, sarà vincitore il pilota che avrà conseguito il punteggio totale più elevato, indipendentemente
dal numero di batterie e/o corse alle quali ha partecipato e/o portato a termine.
15,6 In caso di parità di punti nella classifica assoluta, sarà discriminante il miglior risultato ottenuto e in caso di ulteriori parità, sarà discriminante il risultato dell’ultima corsa (seconda o terza).
15,7 Se non diversamente disposto verranno assegnati punti soltanto ai piloti che hanno effettuato il 50% di gara (riferita ai giri complessivi del primo classificato, arrotondati per difetto) e tagliato il traguardo.
CAMPIONATO REGIONALE
Si disputa su 7 gare(14 manche)si effettua 2manche di scarto se per causa di forza maggiore si disputano 12 manche si effettua 1 manche di scarto
I piloti possono scartare anche manche che non partecipano
Per le gare annullate tutti i piloti iscritti vengono premiati con un bonus di 50 punti per manche
Nel caso vi sia un gruppo a+b se uno dei 2 gruppi non riesce di disputare la manche anche l’altro gruppo non prende i punti
In caso di parità si conteranno le prime posizioni, e in caso di ulteriore parità l’ultima manche di campionato.
TROFEO 2 TEMPI
Per il campionato regionale per i 2t saranno valide le gare del trofeo 2t le classifiche verranno divise cioè hobby 125- –amatori 125-
TROFEO FEMMINILE
Al Regionale sono ammessi tutti i piloti licenziati UISP di fuori regione, ma non prendono punti valevoli alla classifica finale del Campionato, ma sono regolarmente premiati per quanto riguarda la giornata di gara,
Art.17 ARRESTO DI UNA CORSA
17,1 Il Direttore di Gara, può arrestare una corsa in qualunque momento, annullarne una parte e/o tutta, per ragioni di sicurezza o per cause di forza maggiore.
17,2 Nel caso in cui una corsa è fermata entro il 75% del tempo di gara (l’inizio ufficiale della manche viene considerato dall’istante in cui si abbassa il cancelletto) , la stessa sarà ripetuta. (Per tempo di gara si intende il tempo indicato nel time table senza considerare i 2 giri finali).
17,3 Nel caso in cui una corsa sarà fermata dopo che sarà trascorsa il 75% del tempo di gara, la corsa sarà considerata validamente terminata e l’ordine di arrivo sarà quello risultante dall’attraversamento della linea di arrivo nel giro precedente l’esposizione della bandiera rossa.
Art.18 ABBIGLIAMENTO L’abbigliamento dovrà essere di tipo adeguato e indossato correttamente. L’organizzazione tutta, direttore di gara compreso, viene sollevata da ogni responsabilità se il pilota, in caso di infortunio, non ottempera anche ad uno dei punti sotto riportati, non potendo oggettivamente verificare ogni singolo concorrente durante l’intera durata della manifestazione. E' data al pilota la responsabilità di seguire le indicazioni OBBLIGATORIE presenti in questo regolamento, il cui unico scopo è quello di preservare le vite e limitare i danni.
Maglia: Le maniche della maglia devono coprire i polsi. Ai partecipanti alla manifestazione è fatto obbligo di riportare il numero di gara sulla parte posteriore della maglia con dimensioni visibili La parte inferiore deve obbligatoriamente essere infilata nei pantaloni in fase di partenza.
Pettorina rigida e paraschiena sono obbligatori e vanno indossati sotto la maglia.
Neck Brace è consigliabile l’uso del neck brace o collare cervicale.
Occhiali: vanno indossati obbligatoriamente alla partenza. Gli occhiali da vista vanno indossati sotto gli occhiali da cross, e devono essere di tipo sportivo (infrangibili)
Casco: per tutti i partecipanti alle prove ed alle gare è obbligatorio, Il Casco deve essere in perfette condizioni, di misura adatta, indossato correttamente e sempre allacciato con l’apposito cinturino sottogola.
Guanti, pantaloni e stivali devono essere di tipo adeguato alla pratica del motocross.
Ginocchiere e gomitiere non sono obbligatorie,ma se indossate vanno obbligatoriamente sotto la maglia/pantaloni.
E’ severamente vietato presentarsi alla griglia di partenza con piercing sul volto, orologi o catene al collo.
Interfoni e comunicazioni radio: è vietato installare nel/sul casco dispositivi per la comunicazione a distanza fra pilota e meccanico
Art. 19 - VERIFICHE TECNICHE
- Prova fonometrica
Il limite massimo di rumorosità per i motocicli impiegati in qualunque manifestazione nazionale sono i seguenti:
a) Motocross e Supermoto: 112 dB/A misurati con il metodo “2metermax”;
Minicross: 110 dB/A misurati con il metodo“2metermax”;
La verifica fonometrica può essere richiesta a discrezione della direzione gara in qualunque momento. Qualora la rumorosità del motociclo risultasse al di sopra dei valori massimi consentiti la direzione gara prenderà i dovuti provvedimenti che andranno dalla semplice ammonizione, alla retrocessione dall’ordine di arrivo fino alla non accettazione in griglia di partenza (qualora si effettuasse un controllo pre/gara).
TARGHE PORTANUMERO
Numeri: devono essere monocromatici BIANCHI o NERI (in contrapposizione con il colore della tabella).
Tabelle: sono vivamente consigliate tabelle nere o bianche in contrapposizione con i numeri consentiti (tabella nera numero bianco, tabella bianca numero nero).
E’ facoltà del direttore di gara la non accettazione alla griglia di partenza qualora mancasse uno di questi requisiti fondamentali
SILENZIATORE
Il silenziatore dovrà essere in ordine, con fondello non a spigolo vivo. Il pilota che perda il silenziatore in gara potrà terminare la manche, salvo decisioni di fermarlo da parte del Direttore di Gara in caso di problematiche locali.
COMANDO ACCELERATORE
In tutti i tipi di motocicli questo comando deve richiudersi automaticamente quando il pilota abbandona la manopola del gas.
INTERRUTTORE SPEGNIMENTO
Per tutti i motocicli deve essere installato un interruttore, posto sul manubrio, che consenta di spegnere il motore.
LEVE E PEDALI
Tutte le leve di comando (frizione, freno, ecc.) sul manubrio devono essere munite
alla loro estremità di una sfera fissate stabilmente e costituire parte integrante della leva
PROTEZIONE DELLA TRASMISSIONE
In tutti i motocicli, se la trasmissione primaria è aperta, deve essere munita di una protezione di sicurezza para catena concepita in maniera tale che in nessun caso il pilota entri in contatto accidentale con la catena e il pignone.
MANUBRIO
La larghezza dei manubri deve essere compresa tra mm. 600 e mm. 850.
Le manopole devono essere fissate in maniera tale che la larghezza minima dei manubri sia rispettata, misurando il bordo esterno delle manopole. Le estremità
esposte del manubrio devono essere protette, otturando i fori con materiale solido
o ricoprendole in gomma.
POGGIAPIEDI
Possono essere di tipo ribaltabile, ma in tal caso devono essere
equipaggiati di un dispositivo che li riporti automaticamente alla posizione normale.
FRENI
Tutti i motocicli devono essere muniti di due freni efficaci (uno su ogni
ruota) che funzionino indipendentemente ed in maniera concentrica con la ruota.
E’ facoltà del direttore di gara controllare i motocicli e non accettarli in griglia di partenza qualora riscontrasse,anomalie
Art.20 ATTI DI VIOLENZA
Ogni atto di violenza sui nostri campi di gara sarà punito immediatamente con la squalifica dalla gara e la revoca della licenza; la commissione disciplinare alla prima riunione deciderà, dopo aver
valutato i fatti, la data della reintegrazione alle competizioni. E’ fatto divieto al conduttore qualsiasi forma di protesta non considerata lecita, qualsiasi richiesta da parte dei conduttori e dei loro meccanici, sostenitori, deve essere rivolta con la dovuta educazione al Direttore di Gara, unico responsabile di tutte le fasi della manifestazione. Le Sanzioni disciplinari saranno prese nei confronti dei conduttori anche per eventuali comportamenti scorretti dei loro meccanici, sostenitori, famigliari. (Maggiori dettagli sul regolamento disciplinare UISP)
PREMIAZIONE DI GIORNATA In ogni manifestazione è obbligatoria la presenza dei piloti premiati. La premiazione di giornata per le categorie
Hobby mx2 primi 5
Hobby mx 1 primi 5
Amatori mx1 primi 5
Amatori mx2 primi 5
Esperti mx1 primi 3
Esperti mx 2 primi 3
Agonisti mx 1 primi 3
Agonisti mx 2 primi 3
Hobby 125-2t primi 5
amatori trofeo 2t 125 primi 3
Over 40 mx1 primi 3
over 40 mx2 primi 3
Mini 65 primi 5
Mini 85 primi 5
Femminile prime 5
Nel caso che non si riesce di effettuare la manifestazione la premiazione viene fatta con le crono oppure la manche disputata
Le premiazioni di giornata verranno effettuate solo in base alla classifica delle finali
In tutte le manifestazioni sia Titolate sia non Titolate, è obbligatoria la presenza dei classificati al podio per le premiazioni. In caso di assenza, senza il preventivo benestare del D.d.G., saranno applicate le sanzioni previste.
PASSAGGI DI CATEGORIA Passano di categoria fine anno i primi 5 piloti dello hobby mx 2 ed Ii primi 3° della categoria hobby mx1 amatori mx1 +mx2 primi 3 classificati esperti mx1+mx2 il primo classificato piu altri piloti di notevole superiorità
Si disputa su 7 gare(14 manche)si effettua 2manche di scarto se per causa di forza maggiore si disputano 12 manche si effettua 1 manche di scarto
I piloti possono scartare anche manche che non partecipano
Per le gare annullate tutti i piloti iscritti vengono premiati con un bonus di 50 punti per manche
Nel caso vi sia un gruppo a+b se uno dei 2 gruppi non riesce di disputare la manche anche l’altro gruppo non prende i punti
In caso di parità si conteranno le prime posizioni, e in caso di ulteriore parità l’ultima manche di campionato.
TROFEO 2 TEMPI
Per il campionato regionale per i 2t saranno valide le gare del trofeo 2t le classifiche verranno divise cioè hobby 125- –amatori 125-
TROFEO FEMMINILE
Al Regionale sono ammessi tutti i piloti licenziati UISP di fuori regione, ma non prendono punti valevoli alla classifica finale del Campionato, ma sono regolarmente premiati per quanto riguarda la giornata di gara,
Art.17 ARRESTO DI UNA CORSA
17,1 Il Direttore di Gara, può arrestare una corsa in qualunque momento, annullarne una parte e/o tutta, per ragioni di sicurezza o per cause di forza maggiore.
17,2 Nel caso in cui una corsa è fermata entro il 75% del tempo di gara (l’inizio ufficiale della manche viene considerato dall’istante in cui si abbassa il cancelletto) , la stessa sarà ripetuta. (Per tempo di gara si intende il tempo indicato nel time table senza considerare i 2 giri finali).
17,3 Nel caso in cui una corsa sarà fermata dopo che sarà trascorsa il 75% del tempo di gara, la corsa sarà considerata validamente terminata e l’ordine di arrivo sarà quello risultante dall’attraversamento della linea di arrivo nel giro precedente l’esposizione della bandiera rossa.
Art.18 ABBIGLIAMENTO L’abbigliamento dovrà essere di tipo adeguato e indossato correttamente. L’organizzazione tutta, direttore di gara compreso, viene sollevata da ogni responsabilità se il pilota, in caso di infortunio, non ottempera anche ad uno dei punti sotto riportati, non potendo oggettivamente verificare ogni singolo concorrente durante l’intera durata della manifestazione. E' data al pilota la responsabilità di seguire le indicazioni OBBLIGATORIE presenti in questo regolamento, il cui unico scopo è quello di preservare le vite e limitare i danni.
Maglia: Le maniche della maglia devono coprire i polsi. Ai partecipanti alla manifestazione è fatto obbligo di riportare il numero di gara sulla parte posteriore della maglia con dimensioni visibili La parte inferiore deve obbligatoriamente essere infilata nei pantaloni in fase di partenza.
Pettorina rigida e paraschiena sono obbligatori e vanno indossati sotto la maglia.
Neck Brace è consigliabile l’uso del neck brace o collare cervicale.
Occhiali: vanno indossati obbligatoriamente alla partenza. Gli occhiali da vista vanno indossati sotto gli occhiali da cross, e devono essere di tipo sportivo (infrangibili)
Casco: per tutti i partecipanti alle prove ed alle gare è obbligatorio, Il Casco deve essere in perfette condizioni, di misura adatta, indossato correttamente e sempre allacciato con l’apposito cinturino sottogola.
Guanti, pantaloni e stivali devono essere di tipo adeguato alla pratica del motocross.
Ginocchiere e gomitiere non sono obbligatorie,ma se indossate vanno obbligatoriamente sotto la maglia/pantaloni.
E’ severamente vietato presentarsi alla griglia di partenza con piercing sul volto, orologi o catene al collo.
Interfoni e comunicazioni radio: è vietato installare nel/sul casco dispositivi per la comunicazione a distanza fra pilota e meccanico
Art. 19 - VERIFICHE TECNICHE
- Prova fonometrica
Il limite massimo di rumorosità per i motocicli impiegati in qualunque manifestazione nazionale sono i seguenti:
a) Motocross e Supermoto: 112 dB/A misurati con il metodo “2metermax”;
Minicross: 110 dB/A misurati con il metodo“2metermax”;
La verifica fonometrica può essere richiesta a discrezione della direzione gara in qualunque momento. Qualora la rumorosità del motociclo risultasse al di sopra dei valori massimi consentiti la direzione gara prenderà i dovuti provvedimenti che andranno dalla semplice ammonizione, alla retrocessione dall’ordine di arrivo fino alla non accettazione in griglia di partenza (qualora si effettuasse un controllo pre/gara).
TARGHE PORTANUMERO
Numeri: devono essere monocromatici BIANCHI o NERI (in contrapposizione con il colore della tabella).
Tabelle: sono vivamente consigliate tabelle nere o bianche in contrapposizione con i numeri consentiti (tabella nera numero bianco, tabella bianca numero nero).
E’ facoltà del direttore di gara la non accettazione alla griglia di partenza qualora mancasse uno di questi requisiti fondamentali
SILENZIATORE
Il silenziatore dovrà essere in ordine, con fondello non a spigolo vivo. Il pilota che perda il silenziatore in gara potrà terminare la manche, salvo decisioni di fermarlo da parte del Direttore di Gara in caso di problematiche locali.
COMANDO ACCELERATORE
In tutti i tipi di motocicli questo comando deve richiudersi automaticamente quando il pilota abbandona la manopola del gas.
INTERRUTTORE SPEGNIMENTO
Per tutti i motocicli deve essere installato un interruttore, posto sul manubrio, che consenta di spegnere il motore.
LEVE E PEDALI
Tutte le leve di comando (frizione, freno, ecc.) sul manubrio devono essere munite
alla loro estremità di una sfera fissate stabilmente e costituire parte integrante della leva
PROTEZIONE DELLA TRASMISSIONE
In tutti i motocicli, se la trasmissione primaria è aperta, deve essere munita di una protezione di sicurezza para catena concepita in maniera tale che in nessun caso il pilota entri in contatto accidentale con la catena e il pignone.
MANUBRIO
La larghezza dei manubri deve essere compresa tra mm. 600 e mm. 850.
Le manopole devono essere fissate in maniera tale che la larghezza minima dei manubri sia rispettata, misurando il bordo esterno delle manopole. Le estremità
esposte del manubrio devono essere protette, otturando i fori con materiale solido
o ricoprendole in gomma.
POGGIAPIEDI
Possono essere di tipo ribaltabile, ma in tal caso devono essere
equipaggiati di un dispositivo che li riporti automaticamente alla posizione normale.
FRENI
Tutti i motocicli devono essere muniti di due freni efficaci (uno su ogni
ruota) che funzionino indipendentemente ed in maniera concentrica con la ruota.
E’ facoltà del direttore di gara controllare i motocicli e non accettarli in griglia di partenza qualora riscontrasse,anomalie
Art.20 ATTI DI VIOLENZA
Ogni atto di violenza sui nostri campi di gara sarà punito immediatamente con la squalifica dalla gara e la revoca della licenza; la commissione disciplinare alla prima riunione deciderà, dopo aver
valutato i fatti, la data della reintegrazione alle competizioni. E’ fatto divieto al conduttore qualsiasi forma di protesta non considerata lecita, qualsiasi richiesta da parte dei conduttori e dei loro meccanici, sostenitori, deve essere rivolta con la dovuta educazione al Direttore di Gara, unico responsabile di tutte le fasi della manifestazione. Le Sanzioni disciplinari saranno prese nei confronti dei conduttori anche per eventuali comportamenti scorretti dei loro meccanici, sostenitori, famigliari. (Maggiori dettagli sul regolamento disciplinare UISP)
PREMIAZIONE DI GIORNATA In ogni manifestazione è obbligatoria la presenza dei piloti premiati. La premiazione di giornata per le categorie
Hobby mx2 primi 5
Hobby mx 1 primi 5
Amatori mx1 primi 5
Amatori mx2 primi 5
Esperti mx1 primi 3
Esperti mx 2 primi 3
Agonisti mx 1 primi 3
Agonisti mx 2 primi 3
Hobby 125-2t primi 5
amatori trofeo 2t 125 primi 3
Over 40 mx1 primi 3
over 40 mx2 primi 3
Mini 65 primi 5
Mini 85 primi 5
Femminile prime 5
Nel caso che non si riesce di effettuare la manifestazione la premiazione viene fatta con le crono oppure la manche disputata
Le premiazioni di giornata verranno effettuate solo in base alla classifica delle finali
In tutte le manifestazioni sia Titolate sia non Titolate, è obbligatoria la presenza dei classificati al podio per le premiazioni. In caso di assenza, senza il preventivo benestare del D.d.G., saranno applicate le sanzioni previste.
PASSAGGI DI CATEGORIA Passano di categoria fine anno i primi 5 piloti dello hobby mx 2 ed Ii primi 3° della categoria hobby mx1 amatori mx1 +mx2 primi 3 classificati esperti mx1+mx2 il primo classificato piu altri piloti di notevole superiorità